Il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Benevento (PTCP)

Progetto

Il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Benevento (PTCP), strumento di disciplina per la tutela, la riqualificazione e la valorizzazione del territorio, è costituito da un insieme di atti, documenti, cartografie e norme che riguardano i diversi aspetti del territorio. In esso sono contenuti i criteri per l’elaborazione sia dei piani comunali sia degli strumenti per la programmazione concertata dello sviluppo locale.

Il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Benevento nella sua interezza è stato approvato dal Consiglio Provinciale il 26.07.2012 con delibera n. 27.
La verifica di compatibilità del Piano, da parte della Regione Campania, è stata approvata con D.G.R. n. 596 del 19/10/2012, pubblicata sul Burc n. 68 del 29/10/2012.

Il Piano si compone di una parte strutturale, a sua volta articolata in un quadro conoscitivo-interpretativo e uno strategico, e di una parte programmatica.

Completano gli elaborati di piano le Norme Tecniche di Attuazione, la Valutazione Ambientale Strategica e la Valutazione di Incidenza.

Atti amministrativi del PTCP:

Seminari di confronto PTCP


Conferenza di approfondimento del PTCP

Atti costitutivi del PTCP

Introduzione della parte strutturale

Parte Strutturale Quadro Conoscitivo – Interpretativo (Sezione A):


Parte Strutturale – Quadro Strategico (Sezione B)

Relazione
Allegati grafici – Tav. da B1.1 a B3.3

Allegati grafici – Tav. da B4.1.1 a B4.1.68

Parte Programmatica (Sezione C)

Relazione
Allegati grafici


Norme Tecniche di Attuazione Relazione

Relazione


Intesa Istituzionale

Intesa Istituzionale – Modifiche al PTCP


Osservazioni al PTCP

Osservazioni Schede di Sintesi – maggio 2012

Valutazione ambientale strategica e valutazione d’incidenza

La Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea, approvata il 27 giugno 2001, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente ha esteso l’ambito di applicazione della “valutazione ambientale” che, fino a quel momento, si riferiva soltanto alla valutazione degli impatti di determinati progetti sull’ambiente. La Direttiva è stata recepita dall’Italia con il D.Lgs. n. 4 del 16 gennaio 2008, pubblicato sulla G.U. n. 24 del 29 gennaio 2008, che costituisce oggi la normativa statale di riferimento per la Valutazione Ambientale Strategica.
La “Valutazione Ambientale” costituisce un processo decisionale che parte dal momento in cui si decide di elaborare un piano o programma per uno specifico settore e continua fino alla fase di monitoraggio del piano o del programma, cioè comprende anche la sua fase di attuazione.
Il documento che deve essere redatto ai fini della VAS viene definito “Rapporto Ambientale”, nel quale devono essere individuati, descritti e valutati gli effetti significativi che l’attuazione del piano o programma potrebbe determinare sull’ambiente, nonché le ragionevoli alternative alla luce degli obiettivi e dell’ambito territoriale del piano o programma.
Il “Rapporto Ambientale Preliminare” e quello “Definitivo” sono parte integrante del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Benevento. Il “Rapporto Ambientale Preliminare” è finalizzato, nell’ambito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica, all’attività di “consultazione” tra “autorità procedente”, “autorità competente” e “soggetti competenti in materia ambientale”, secondo quanto prescritto dalla normativa vigente. Infatti, il D.Lgs n. 4 del 16 gennaio 2008, all’art. 13, comma 1, “Redazione del rapporto ambientale”, prevede che «sulla base di un rapporto preliminare sui possibili impatti ambientali significativi dell’attuazione del piano o programma, il proponente e/o l’autorità procedente entrano in consultazione, sin dai momenti preliminari dell’attività di elaborazione di piani e programmi, con l’autorità competente e gli altri soggetti competenti in materia ambientale, al fine di definire la portata ed il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto ambientale».
La “Valutazione di Incidenza (V.I.)” ha lo scopo di accertare preventivamente se determinati piani o progetti possano avere incidenza significativa sui Siti di Importanza Comunitaria (SIC), sui proposti Siti di Importanza Comunitaria (pSIC), sulle Zone Speciali di Conservazione e sulle Zone di Protezione Speciali (ZPS).
Tale procedura è stata introdotta dall’articolo 6, comma 3, della direttiva “Habitat” con lo scopo di salvaguardare l’integrità dei siti attraverso l’esame delle interferenze di piani e progetti non direttamente connessi alla conservazione degli habitat e delle specie per cui essi sono stati individuati, ma in grado di condizionarne l’equilibrio ambientale. Nel caso specifico si tratta della Valutazione dell’intero territorio provinciale. Valutazione che, peraltro, dal punto di vista qualitativo e quantitativo è stata già effettuata con la procedura VAS. Infatti, il Rapporto Ambientale presenta tutte le peculiarità relative anche alla Valutazione d’Incidenza.

Documenti ed approfondimenti

Parere Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) – Valutazione di Incidenza (V.I.)